DEUTSCHE OPER BERLIN - Die Walküre

Dopo che il dominio degli dei raggiunse il suo apice alla fine di RHEINGOLD con l'ingresso nel castello del Valhalla, i segnali ne LA WALKÜRE preannunciano una tempesta: l'umanità è paralizzata dalla brama di potere, dalla sfiducia e dal desiderio di possesso, e gli dei si limitano a monitorare il rispetto delle antiche leggi invece di metterne in discussione il significato. Così, i fratelli Siegmund e Sieglinde vengono lasciati morire perché non c'è posto per il loro amore in questo sistema. E anche la valchiria Brünnhilde cade vittima dell'incantesimo quando osa sfidare la condanna del padre Wotan e proteggere la coppia. Wagner esprime chiaramente la sua posizione ne LA WALKÜRE: nella grande scena d'amore tra Siegmund e Sieglinde, in cui la forza naturale dell'amore trionfa su tutti i dettami sociali, ma anche nello sviluppo di Brünnhilde, le cui azioni, inizialmente guidate solo dalla compassione intuitiva, si trasformano in una consapevole resistenza contro la disumanità e l'ingiustizia.

Durata: 5 ore e 15 minuti / Due intervalli

Consigliato dai 16 anni in su

programma

Der Ring des Nibelungen – Die Walküre
Richard Wagner [1813 – 1883]
Erster Tag
Ein Bühnenfestspiel für drei Tage und einen Vorabend
Uraufführung am 26. Juni 1870 in München
Premiere an der Deutschen Oper Berlin am 27. September 2020

In deutscher Sprache mit deutschen und englischen Übertiteln