Madama Butterfly

Amore, tradimento e scontro di culture: con Madama Butterfly, Giacomo Puccini ha creato una delle opere più intense del repertorio. Racconta la storia della geisha Cio-Cio-San, soprannominata Butterfly, che, contro ogni ragione, persiste nella sua incondizionata speranza nel ritorno del marito americano, Pinkerton. L'ambientazione è la pittoresca città giapponese di Nagasaki, in cima a una collina, all'epoca della creazione dell'opera, intorno al 1900. Puccini combina magistralmente un paesaggio sonoro dell'Estremo Oriente – ricercando l'autenticità attraverso citazioni di musica giapponese – con conflitti universalmente toccanti.

Ma l'opera non solo esplora la dimensione emotiva degli eventi che circondano l'amore incondizionato di una donna per un marito infedele, ma esamina anche criticamente l'incapacità dei personaggi principali di conciliare le due realtà culturali. Madama Butterfly diventa così un dramma sociale che rivela come i principi capitalistici e sociali occidentali abbiano invaso il Giappone, che fino alla metà del XIX secolo era stato isolato dagli shogun.

La musica del compositore italiano infonde alla storia un delicato lirismo, dialoghi intimi e una ricca espressività. Così, la celebre aria di Cio-Cio-San “Un bel dì vedremo“ è diventata l'essenza dell'impossibile speranza dell'eroina che il suo sogno di un futuro felice non la conduca a una catastrofe personale. La produzione di questa storia dolorosamente bella è affidata alla co-direttrice del teatro musicale, Jasmina Hadžiahmetović.

Consigliato dai 14 anni in su

programma

Madama Butterfly
Tragedia giapponese in drei Akten von Giacomo Puccini
Libretto von Giuseppe Giacosa und Luigi Illica (nach dem gleichnamigen Schauspiel von Davis Belasco und John Luther Long nach Longs Erzählung)
In italienischer Sprache mit deutschen Übertiteln